In questi giorni le varietà più tardive delle camelie sono nel pieno della fioritura, quindi se non riuscite a resistere alla tentazione e decidete di comprarne una ricordatevi, che si tratta di una pianta acidofila, predilige terreni ricchi e ben drenanti, e un’esposizione soleggiata ma non nelle ore più calde.
Quindi se non avete il posto giusto per metterla a dimora in piena terra, tenetela pure in vaso, dove la si può far crescere senza problemi curandola in come segue:
- quando si renderà necessario il rinvaso fatelo utilizzando terriccio per acidofile ed assicuratevi che abbia un buon drenaggio, evitate se possibile di utilizzare il sottovaso, i ristagni sono dannosissimi.
- tra un’innaffiatura e l’altra assicurarsi che la terra si asciughi per bene, poi bagnate bene (senza esagerare) e quando sarà caldo fatelo nelle ore più fresche, la terra calda e bagnata favorisce la formazioni di funghi a cui la pianta è molto sensibile.
- utilizzate regolarmente fertilizzanti specifici per acidofile, questi infatti avendo una componente acida, sciolgono il calcio che con le ripetute innaffiature si accumula nel terriccio rendendo difficile per la pianta l’assorbimento dei nutrimenti.
La pianta sopporterebbe bene anche potature drastiche, ma è bene evitarle se non si è sicuri che la pianta goda di ottima salute, quindi potatela pure per farla infittire meglio accorciando la ramificazione fino ad un terzo, e fatelo immediatamente dopo la fioritura.
Sempre meglio nebulizzare rame sulla chioma dopo le potature.